Com'è nata l'Associazione?

La passione per il judo dei nostri maestri, Paolino Tarocco e Marco Bertolotto, inizia molti anni fa proprio a Bovolone.

Paolino si accosta alla nostra arte marziale nel settembre del 1982; Marco inizia qualche anno più tardi, nel 1989. Ma il Dojo è lo stesso: si tratta della “mitica” palestra del maestro Sergio Bazzani, che da anni ormai, in Via Dante Alighieri, insegna questo sport a moltissimi ragazzi e ragazze.
E’ nella sua palestra che Paolino e Marco si preparano per sostenere l’esame per la cintura nera, conseguita da Paolino nel giugno 1989 e da Marco nel giugno 1996.
Con il passare del tempo, e la costante collaborazione con il loro primo mentore, inizia la passione per la scuola, soprattutto nei confronti dei più piccoli. Paolino ottiene nel giugno 1998 la qualifica di allenatore che lo abilita all’insegnamento, qualifica che anche Marco consegue nel 2000. E matura così nei due amici il desiderio di aprire una propria palestra.
Il sogno si realizza nel luglio 2000, quando il Comune di Bovolone concede alla neonata Associazione Sportiva Judo Kihon, l’uso della palestrina ubicata al primo piano del nuovo centro polivalente “Le Muse”. Paolino si dedica da subito ai piccolissimi: i suoi allievi vanno dai 5 ai 9 anni circa. Marco invece si occupa dell’età dalla preadolescenza in su. Le due cinture nere, insieme, curano l’insegnamento agli adulti.
Ma già un paio di anni dopo lo spazio a disposizione risulta essere insufficiente: gli allievi aumentano di anno in anno, si affezionano alla disciplina e agli educatori, spargono la voce circa la nuova palestra, e la superficie del tatami risulta troppo limitata.
Così, nel settembre 2002, l’attività judoistica prosegue nella definitiva sede di Viale Piave, ubicata al primo piano, sopra la palestra utilizzata per gli allenamenti di pallavolo.
Nel frattempo, i due atleti fondatori proseguono l’apprendimento dell’arte marziale, sostenendo nei vari anni gli esami per la progressione dei Dan: oggi Paolino si fregia della cintura nera V° Dan, conseguita nel 2007, mentre Marco della cintura nera IV° Dan, conseguita nel 2008. Inoltre, Paolino consegue la cintura nera I Dan di Ju-Jitsu nel 2000, ed entrambi ottengono anche l’abilitazione all’insegnamento del Metodo Globale Autodifesa (MGA).
Le tecniche didattiche vengono costantemente approfondite da Paolino e Marco, nei numerosi corsi ai quali entrambi partecipano. Nel frattempo Paolino, nel 2002, porta a termine positivamente l’esame di Istruttore, che Marco sosterrà nel 2005. La massima carica di insegnamento, ossia il grado di Maestro, viene conseguita da Paolino nel 2008 e dall’amico nel 2012.

Nel corso degli anni sono molti i colleghi judoka che il nostro Dojo ospita, come il M.to Giancarlo Zocca, cintura nera VI° Dan, ed il M.to benemerito Flavio Poccobelli, cintura nera VI° Dan, e attuale responsabile dello staff tecnico veronese per la preparazione degli allievi agli esami per il conseguimento dei vari Dan delle cinture nere, del cui gruppo docente fanno parte da anni anche Paolino e Marco. Particolarmente importante è per entrambi la collaborazione con il M.to benemerito Gustavo Salardi, cintura nera VII° Dan, grande insegnante ed amico, uno dei capostipiti del judo veronese fin dagli anni ‘60.

Dal 2000 ad oggi sono più di duecento gli allievi che, nel corso degli anni, si sono alternati sul tatami della nostra palestra. Alcuni di loro, avviati alla disciplina da bambini, sono poi tornati da adulti, innamorati di questo sport e degli insegnamenti che ne maturano. La nostra palestra ha anche formato diverse cinture nere I° e II° Dan; tra questi, attualmente, due atleti stanno per conseguire la qualifica di allenatore.
Oggi il Dojo conta complessivamente 74 allievi, che ci auguriamo proseguiranno, insieme a noi, a scrivere la storia della nostra associazione.